Oleksandr Semchuk
Oleksandr Semchuk ha iniziato a studiare violino a 4 anni con il Maestro I. Pylatiuk. A soli 8 anni ha tenuto il suo primo concerto da solista con l’orchestra: è il precoce inizio di una scintillante carriera.
Fra i suoi insegnanti vi sono violinisti e didatti di fama mondiale, quali Bohodar Kotorovych, Yehudi Menuhin, Tibor Varga, Viktor Tretiakov e Alberto Lysy.
Vincitore già giovanissimo di vari concorsi internazionali, ha collezionato primi premi assoluti, tra i quali quello vinto al prestigiosissimo “Youth Assembly of Art” di Mosca (ambito da tutti i musicisti dell’ex Unione Sovietica), al “Mykola Lysenko International Competition” (Ucraina).
Nel frattempo ha intrapreso una brillante carriera concertistica che l’ha visto esibirsi con successo in tutto il mondo, sia come solista sia in collaborazione con musicisti di fama internazionale come B. Canino, R.Koelman, G.Fratta, V.Sirenko, A.Lucchesini, O.Mandozzi, M.Brunello, V.Kozhukhar, K.Bogino, M.Kugel, V.Mendelssohn, E.Baatarzhavyn, G.Mirabassi, M.Rysanov, M.Diadiura, O.Kogan, D.Cohen, B.Petrushansky, K.Karabitz, N.Eppinger, D.Shapovalov, A.Casellati, e molti altri. Ha suonato con la maggior parte delle orchestre dell’ ex-Unione Sovietica.
A testimonianza del grande contributo offerto alla nazione quale fondatore e promotore del progetto culturale “Artisti per la rinascita dell’Ucraina”, nel 2002 lo Stato ucraino ha conferito ad Oleksandr Semchuk il Titolo Onorifico di “Artista Benemerito”. Inoltre risulta essere il più giovane artista insignito del titolo di “Cavaliere d’Onore dello Stato” di tutto il territorio della ex-Unione Sovietica.
Il Maestro Semchuk risiede da alcuni anni in Italia, dove svolge anche una intensa attività didattica; ha insegnato presso la Scuola di Musica di Fiesole e presso l’Accademia Musicale di Firenze. Dal 2010 al 2020 ha coordinato il Dipartimento d’Archi dell’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola. L’impegno profuso fino ad oggi nell’insegnamento è stato ampliamente ripagato dagli oltre ottanta primi premi vinti dai suoi allievi in importanti concorsi internazionali quali Oistrakh International Competition (Mosca), Brahms International Competition (Pordschach), Monaco Master’s International Competition (Monaco), Kreisler International Competition (Vienna), ecc. Tra i suoi allievi si annoverano le spalle di importanti orchestre (Orchestra Mozart, Orchestra San Carlo di Napoli, Imola Chamber Orchestra, Mahler J.O.), insegnanti di conservatori italiani e migliori diplomati di conservatori.
Nel 2014 il compositore ucraino Eugen Stankovych ha composto e dedicato al Maestro Semchuk il trio “La Preghiera di Pace”, la Prima Mondiale del quale è stato eseguito in ottobre del 2014 a San Marino, e nel 2020 dedica al Maestro il concerto-suite per violino e orchestra sinfonica, eseguito nel ottobre del 2021 la prima volta assoluta con l’Orchestra Sinfonica Nazionale dell’Ucraina durante il Tour Nazionale per il 30° anniversario dell’indipendenza dell’Ucraina.
Nel 2022 ha partecipato al concerto “AD MEMORIAM” dedicato agli eroi ucraini fucilati nel 2014 dal regime di Yanukovich durante la Rivolta della Dignità; l’evento, patrocinato dall’Ambasciata Italiana e dal Centro di Cultura Italiana, è stato svolto presso la Filarmonica Nazionale d’Ucraina presentando un’opera in Prima Mondiale del compositore italiano Stefano Delle Donne “Piccola Suite Celeste” dedicato alle vittime del centurione celeste.
Per il progetto “La musica unisce” ideato per la raccolta fondi #EmergenzaUcraina, ha ricevuto il “Premio Internazionale Buone Pratiche” da News ReMind e dall’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo e, insieme alla moglie Ksenia Milas, il Premio “Eccellenza” dell’Associazione Evento Donna.
Ha al suo attivo diverse incisioni discografiche e più di sette ore di musica come solista nella “Collezione d’Oro dell’Ucraina” con brani del grande repertorio solistico, tra i quali i concerti di Brahms, Tchaikovski e Sibelius.
Svolge masterclass presso il Royal College of Music (Londra), il Conservatorio di Parigi e vari Conservatori Statali Italiani.
Spesso viene invitato quale membro nelle giurie di concorsi nazionali ed internazionali.
Suona un violino Auguste Bernardel 1840 con un arco “Lady Bianca” di Navea–Vera.